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Ricordando Bacì u Curnajùn |
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Scritto da Freddy Colt
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domenica 11 settembre 2005 |
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SANREMO – Il giorno 9 settembre 1885 – esattamente 120 anni fa – nasceva a Sanremo Adriano Lombardini, che sarebbe passato alla cronaca e alla storia locale con il nome d’arte di «Bacì u Curnajùn».
Di estrazione popolare, il personaggio esordì negli ultimi anni dell’800 come cantante e «fine dicitore» in complessi folkloristici che offrivano gradevoli trattenimenti musicali per il turismo elitario di allora. Questi gruppi, a metà tra la musica di strada e il «cafè-chantant», presero presto l’appellativo di Menestrelli Sanremaschi. Il «Curnajùn» fu l’incontrastato animatore di tali compagini che solevano riunirsi nelle osterie prima di esibirsi nei Grand-Hotels.
Canzoni, «couplets» e parodie erano le loro specialità, così come il repertorio di romanze e arie celebri era ideale per le serenate nella «Pigna». Nel repertorio di Lombardini e compagni le canzoni napoletane convivevano con alcune produzioni nostrane come “Mariéta” e “U Re da Cüüxina”, spassosa fantasia musicale che narra di un pastore dell’entroretta improvvisatosi “chef de cuisine”.
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